Lo spettacolo dei Disguido abbina comicità, grazia, cinema e magia, in un turbinio dal quale è difficile uscire.
Ve lo diciamo, se andate a vedere i Disguido, non vorrete più uscire dal teatro! E’ questa la sensazione che ho avuto ieri sera, andandomene dal Teatro della Cometa dopo aver visto il loro spettacolo “Cinémagique – Il cinema è magia!”, in scena fino a questa sera. Volevo restare ancora, vedere di nuovo Isabella Zanivan ballare con il costume della butterfly dance, oppure vedere Guido mentre la sega in due nel classico numero della scatola taglia persone o litigare per un semplice bicchiere di vino! Si vede che il duo, insieme sul palcoscenico come nella vita, ha trovato una sua chimica speciale, il che non è molto scontato sul palcoscenico: la sintonia tra i due era perfetta, i tempi giusti e nessuno della sala si è annoiato, vedendo gli omaggi in video fatti ai grandi nomi del cinema, da Charlie Chaplin ne “Il Grande Dittatore” – a cui Guido ha abbinato un divertentissimo numero con palloncini grandi quanto una casa! – al mitico Christopher Lloyd di “Ritorno al Futuro”. A proposito, da stanotte mi chiedo: ma come ha fatto a prevedere che i due spettatori presenti in platea avrebbero girato un film dal titolo “Profondo Blu”, con la regia di Steven Spielberg e al costo di produzione di 10 milioni di dollari? Ai posteri l’ardua sentenza… Comunque, lo spettacolo merita assolutamente di essere visto, specialmente di sabato sera, e poco importa se ci sono pochi spettatori perché, magari, c’è di mezzo anche una festa comandata per cui si deve andare a casa di amici o parenti. Perché, se vi trovate a teatro con un duo come questo, si è già lì.
Occhio alla cultura 